Ti ho parlato recentemente dell’analisi di mercato (clicca il link per maggiori info) e oggi ti introduco attraverso questo articolo l‘analisi della concorrenza.

L’analisi della concorrenza è un esame che effettua un azienda, al fine di evidenziare i punti di forza, i punti deboli, le minacce e le opportunità insite nel mercato.

 

L’analisi della concorrenza consente all’imprenditore di:

  • conoscere il proprio mercato
  • individuare i giusti indicatori che consentano di migliorare la propria competitività
  • definire le misure necessarie a prevenire o a ridurre le minacce del mercato nonchè sfruttarne le possibili opportunità
  • progettare il proprio vantaggio competitivo individuando le direttive da percorrere

 

Pertanto, l’analisi della concorrenza è fondamentale, poichè fornisce alle aziende indicazioni precise su cui è possibile basare delle buone opportunità di strategie di web marketing e di posizionamento.

Infatti il fine di molte aziende è quello di anticipare le mosse della concorrenza in modo da offrire ai propri clienti prodotti e servizi di ottima qualità. Ma per poter attuare tale metodologia, bisogna tuttavia possedere un’ampia visione del proprio mercato.

Una volta raggiunti dei buoni traguardi è fondamentale, per non perdere la posizione ottenuta, presidiare il mercato. Per fare questo bisogna essere in grado di attuare immediatamente delle strategie come ad esempio effettuare delle offerte promozionali, presentare i nuovi prodotti incentivando i potenziali clienti nell’acquisto, e via dicendo…

 

Grazie all’analisi della concorrenza è possibile conoscere meglio i propri concorrenti, ma soprattutto si possono ottenere degli spunti utili della propria azienda:

  • come aumentare l’efficacia dell’azienda o delle azioni promozionali
  • evidenziare le aree non coperte al fine di cogliere nuove opportunità di guadagno
  • identificare i competitors
  • raccogliere delle informazioni utili con lo scopo di correggere l’azienda attuale

 

Inoltre, mettendo in atto l’analisi della concorrenza, si può valutare anche il grado di competitività della propria impresa. i principali fattori che determinano il vantaggio competitivo, sono i seguenti:

  • il costo: l’efficienza che consente di soddisfare un bisogno con una spesa ridotta a parità di qualità del prodotto o del servizio offerto.
  • Caratteristiche del prodotto: un insieme di qualità atte a soddisfare il bisogno del consumatore
  • Marchio dell’azienda: la conoscenza del marchio è fondamentale per ogni singola impresa, ed inoltre è un fattore determinante per il successo di qualsiasi prodotto che si proponga. Infatti il prodotto di marca è sempre preferito dai consumatori poichè riduce le incertezze in termini di qualità sui prodotti offerti.

Quindi, per poter comparare i propri prodotti o servizi, e definire le varie strategie da poter attuare sul mercato, è fondamentale studiare i concorrenti, cercando di individuare i loro punti di forza e debolezza. E’ possibile raccogliere informazioni su ciascun avversario, visitando ad esempio il loro sito web, oppure i loro messaggi pubblicitari sui diversi media.

 

Esistono 2 tipi di concorrenza:

  • Concorrenza diretta: è caratterizzata dalla stessa tecnologia, della stessa categoria di beni e servizi, e stessa struttura produttiva. Esempi di tale concorrenza: abbigliamento, telecomunicazioni, tabacco, etc..
  • Concorrenza indiretta: si basa su prodotti che soddisfano lo stesso bisogno ma che appartengono a settori differenti.

 

Concludendo, l’analisi della concorrenza svolge un ruolo essenziale per le imprese che vogliono ottenere successo e che vogliono crescere. Con l’identificazione e profilazione dei concorrenti si otterranno buone informazioni che aiuteranno a trovare il modo migliore per competere con successo. Ma senza un’analisi della concorrenza, si potrebbero ottenere spiacevoli sorprese.