Se si dispone di un sito web e si vuole guadagnare con i banner pubblicitari, ecco alcuni consigli che possono servire a tutti coloro che ancora non hanno le idee chiare su questo sistema che all’apparenza può sembrare una buona opportunità di guadagno, ma che in realtà non lo è.

I banner sono di forma rettangolare, abbastanza colorati e a volte contengono anche animazioni. Il loro fine è quello di catturare l’attenzione del navigatore verso un determinato prodotto. Il tutto è appositamente studiato per far si che l’utente clicchi sopra l’annuncior in modo da rimandare l’utente verso una landing page.

I banner però con il passare del tempo hanno acquisito un “CTR” sempre più basso in quanto i navigatori hanno incominciato a ritenerli poco utili e pertanto hanno iniziato ad ignorarli.

Ma per continuare a guadagnare molti gestori di siti hanno deciso di tappezzare tutto il proprio blog di annunci pubblicitari in modo che gli utenti quando entrano nel sito clicchino per errore. Adottando questo atteggiamento molti blog hanno avuto letteralmente un calo di visitatori anche a causa delle penalizzazioni di Google, vedi ad esempio Panda..

Oppure un’altra tecnica che utilizzano ancora oggi alcuni “furbetti”, è quella di costringere l’utente a cliccare comunque sul messaggio per proseguire la navigazione nel proprio sito.

Utilizzando queste due presunte strategie, il risultato è sicuramente pessimo….con questo non voglio dire che non si possono ricavare dei buoni compensi con questo metodo, ma è fondamentale saperlo utilizzare nella giusta maniera se si vuole davvero ricavare qualcosa.

Pertanto ecco alcuni consigli utili su come monetizzare con questo strumento:

  1. La prima cosa da fare se si decide di voler inserire nel proprio sito un banner, è quella di sceglierlo in base all’attinenza del contenuto. Ad esempio se si parla di tagli di capelli si dovrà inserire un sponsor attinente a questo argomento.
  2. Un altro punto fondamentale, non si devono inserire troppe pubblicità all’interno del sito, si rischia di creare confusione e l’utente non sapendo dove cliccare per primo, alla fine se ne andrà…Sarebbe consigliabile metterne soltanto 3, non di più.
  3. Inoltre è importante scegliere degli annunci che siano accattivanti in modo da attirare più utenti possibili.. Un consiglio che mi sento di dare a tale riguardo: le pubblicità che indicano soltanto il nome dell’azienda, uno slogan e il logo sono da lasciare perdere perché queste forme non attirano, e nessun visitatore ci cliccherà sopra.
  4. Infine è necessario scegliere dei messaggi pubblicitari che abbiano una buona concorrenza tra gli inserzionisti, in questo modo il valore del click aumenta in maniera considerevole, superando anche l’euro. Se invece il settore non è molto pubblicizzato, difficilmente si guadagnerà qualcosa.

 

Utilizzando invece il sistema di affiliazione sfruttando i loro banner, allora la situazione cambia notevolmente, e si può monetizzare molto di più rispetto ai metodi citati precedentemente. Naturalmente i soldi non è che piovono dal cielo, occorre saper monitorare la situazione nel miglior modo possibile adottando professionalità e credibilità nei confronti dell’utente.

Riassumendo il tutto,  guadagnare con i banner si può, ma bisogna saperci fare…non basta soltanto piazzare l’annuncio sul blog.. bisogna studiare e lavorare per riuscire a guadagnare il più possibile.

A presto!