Quando la leadership si è combinata al management ha creato un connubio capace di dare forza all’assetto aziendale in cui era riuscita a generarsi. Molte imprese, nonostante la crisi economica che in definitiva avrebbe dovuto indurle a gestire al meglio le proprie risorse (tutti devono saper fare tutto, o quasi!), sono rimaste dell’idea che il mantenimento separato di leadership e management come qualità e come sfere aziendali rimanesse la carta per il successo.

Il tempo ha dimostrato il contrario. L’unione tra leadership e management non solo permette di ammortizzare i costi delle risorse (una sola che funga da leader e da manager) ma consente anche di verificare sul campo quell’unione avvenuta quasi naturalmente: sebbene prima era molto più facile trovare degli eccelsi manager ma non dei veri e propri leader, adesso le cose sono cambiate.

Dal momento in cui leadership e management hanno unito le loro sfere d’azione, pur rimanendo fedeli alle loro specifiche aree di competenza, è nato il leader – manager. Si tratta insomma di una figura professionale in grado di assolvere il ruolo di leader e quello di manager in modo simultaneo: le qualità personali di un leader vengono amplificate e affinate attraverso lo sviluppo delle funzioni manageriali; il classico piglio deciso e pratico del manager, a sua volta, si tempera per mezzo delle qualità di leadership.

Un do ut des insomma capace di rendere leadership e management dei flussi complementari. Essere un leader e un manager, essere in grado di unire leadership e management, comporta una serie di vantaggi: significa essenzialmente poter avere una visione d’insieme straordinariamente importante per carpire la giusta direzione da intraprendere per ottenere dei risultati ottimali; significa poter concretizzare scelte di natura tecnica attraverso la capacità di agire per il meglio.

La sintesi di questi due campi apparentemente così differenti (leadership e management) risulta essere la naturale guida per il successo e la naturale conseguenza di un impegno proattivo verso i risultati (risultati che, tra l’altro, senza un lavoro di squadra ampiamente supervisionato non si potrebbero certamente ottenere). Leadership e management, insieme, riescono a permettere di realizzare progetti ambiziosi attraverso la gestione responsabile delle risorse a disposizione (in realtà tale gestione diventa più semplice se alla base sussiste il rispetto per il proprio leader). Ammettere l’unione tra leadership e management significa ammettere la possibilità che qualità così apparentemente diverse possano lavorare nello stesso tempo al fine di raggiungere un risultato vincente, un risultato che rappresenti la somma sostanziale di queste due particolarità (leadership e management).

Alessandro Ferrari svolge attività da oltre 20 anni nel campo delle Vendite. Lavora e ha lavorato per importanti aziende tra cui multinazionali come Barilla. Ad oggi, Alessandro Ferrari è formatore esperto nel campo delle vendite, tecniche di comunicazione, leadership e management e personal branding.