Se busca a Amancio Ortega, por culpable de la crisis
Quest’oggi voglio raccontarti di un personaggio ai più sconosciuto ma a mio avviso èun grande Imprenditore di quelli che non si mettono alle luci della ribalta , ma rimangono piuttosto in ombra felici dei loro risultati raggiunti senza ostentare alcunché.

Amancio Ortega Gaona

Nasce nel 1936 ed inventa l’abbigliamento Low Cost fondando la catena di abbigliamento Zara.
Attualmente fattura 13.73 milioni di euro.

Numero uno in spagna non solo per Ricchezza ma anche per riservatezza.

Anche il miliardario Rockfeller suggeriva ai figli di farsi vedere in pubblico soltanto tre volte sui giornali.

Quando nascete, quando vi sposate e quando morite.

Bè, questo personaggio ha incalzato il modello alla perfezione.

Figlio di ferroviere, ex fattorino è riuscito a creare un’azienda da 4250 negozi in tutto il mondo.

La società capogruppo Inditex è arrivata in Borsa nel 2001( ci butteremo un’occhio per valutarne il grafico..) e Amancio ha dovuto recarsi in una macchinetta per potersi fare una foto da consegnare con i documenti…

Perchè tanta riservatezza ?

Preferisco andare al bar in tutta tranquillità e poter bere un caffè in santa pace..

 

A 14 anni fattorino in un negozio di camice

Nel 1936 a Busdongo de Arbas nasce Mr.Zara, ultimo di quattro figli, padre ferroviere e madre casalinga.

Non è certamente uno studente modello e, terminate le scuole inizia a lavorare come fattorino par Gala, un negozio di camice.

A 17 anni va a lavorare per Maya, boutique nel centro storico di La Coruna.

Qui incontra la sua prima moglie (oggi una delle donne più ricche di Spagna grazie al patrimonio in azioni Zara…)

Recapita camice, giacche e pantaloni in bicicletta.

La leggenda racconta che il desiderio della moglie di indossare una vestaglia troppo cara per le sue tasche costringe Ortega a studiarne la realizzazione.

Nel 1936 lascia il negozio e si mette in proprio con suoi fratelli e la moglie creando le confezioni GOA (come le sue iniziali)

Con i pochi risparmi ed un prestito della banca decide di intraprendere la strada dell’abbigliamento Low Cost (chiarezza di intenti).

Decide di controllare i vari passaggi della catena per meglio indirizzare il prezzo verso un Target di clientela già deciso: coloro che non possono permettersi un bel capo a poco prezzo (Obiettivo)

In poche parole prende i modelli delle marche più prestigiose e li copia spudoratamente..

Il nome Zara

Il nome Zara nasce per caso.

Lui voleva registrare Zorba, ma questo marchio era già stato registrato (Google Docet..)

Nacque così il marchio Zara nel 1975.

Per farsi conoscere mette in vetrina Galline e conigli

(pensare fuori dal coro) e il passaparola degli studenti fa il resto .

Tra i suoi marchi: Pull and Bear, Massimo Dutti, Stradivarius, Bershka, Oysho, Uterque.

Giorgio Armani un giorno disse:

sono entrato in un suo negozio e dopo aver visto le mie giacche sono scappato..

 

L’area Zara è grande come 47 campi di calcio messi insieme e la produzione e totalmente made in Spagna.

Tutto il ciclo è controllato dall’azienda e l’invenduto è quasi pari a zero!

Ci sarebbe ancora tanto da scrivere ma credo che il succo è questo:

Ortega ha iniziato da zero ma con:

  • Chiarezza di Intenti
  • Un obiettivo ben chiaro
  • Un buon controllo della Gestione Aziendale

Ma soprattutto la voglia di Essere e non di apparire che non gli hanno fatto perdere di vista l’obiettivo ne tanto meno lo hanno elevato a Divinità come tanti Imprenditorucoli fanno ultimamente.

Queste ed altre storie verranno raccontate per avere sempre ben chiaro che non siamo i soli a voler raggiungere obiettivi e spesso non soltanto per il Mero Denaro, ma oltremodo per ottenere ciò che desideriamo maggiormente:

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Immagine: Se busca a Amancio Ortega, por culpable de la crisis di Antonio Marín Segovia, su Flickr