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Guadagnare con il forex grazie ad internet

Da qualche tempo è possibile investire in borsa grazie al trading online e il forex. Infatti investendo in borsa si possono ottenere dei buoni compensi, ma bisogna saper investire nella giusta maniera, e soprattutto si deve studiare il sistema per capire gli andamenti dei prezzi dei mercati finanziari.

Naturalmente per guadagnare occorre considerare il forex come un lavoro vero e proprio e non come un hobbie!!

Inoltre è importante sapere che per ogni movimento che viene effettuato, ci sono delle piccole commissioni da sostenere.

Molti siti pubblicizzano il forex come un sistema facile e veloce per poter trarre dei buoni compensi. Ma è bene diffidare da tutti coloro che promettono guadagni potenzialmente alti in poco tempo, quando in realtà, per poter conquistare una buona fetta di successo, occorre tanto studio e dedizione.

Ma non basta è importante che tu sia a conoscenza sia dei pro che dei contro se vuoi investire denaro.

Ecco alcuni vantaggi che il forex ti permette di ottenere

  • è possibile fare trading da qualsiasi luogo
  • si può avere un controllo delle proprie posizioni in qualsiasi momento
  • si può accedere al proprio conto e controllare le proprie posizioni
  • possibilità di effettuare transazioni veloci. Infatti nel mercato valutario la tempistica è molto importante
  • le commissioni sono inferiori rispetto al trading tradizionale
  • possibilità di guadagnare sia se il mercato sale o scende
  • possibilità di fare trading 24 ore su 24, cinque giorni a settimana da domenica sera a venerdi sera.

Mentre  l’aspetto negativo è che bisogna investire con estrema attenzione. Il forex non è un gioco d’azzardo e non deve essere inteso come tale, ma è indispensabile studiare per bene la situazione e adottare le giuste strategie.

Iniziare a comprare e vendere valute è molto facile, basta avere un pc e una connessione internet. Già da pochi minuti è possibile riuscire ad ottenere qualche profitto se si è bravi, oppure a perdere in caso contrario.

La cosa fondamentale è quella di saper scegliere il giusto broker, leggendo con estrema attenzione tutte le informazioni e le condizioni che vengono offerte. Naturalmente ogni tipo di investimento comporta dei rischi e il forex non ne è escluso anche se in misura seppur ridotta.

Per chi è alle prime armi consiglio vivamente di aprire un conto in modalità demo in modo da usare dapprima dei soldi virtuali al fine di apprendere in maniera chiara ed esaustiva tutte le strategie possibili.

Nel momento in cui si è maturata l’esperienza in questo settore, allora in questo caso sarà possibile passare ad un account reale che consentirà di effettuare ogni sorta di operazione nel mercato valutario investendo soldi veri.

Da questa guida spero che si sarà compreso che l’investimento con il forex non è un gioco d’azzardo e non deve essere valutato tale, ma serve dedizione, tanto studio, passione e preparazione per i mercati finanziari, se si vuole partire con il piede giusto, e ottenere dei buoni guadagni.

Ma ricorda: provare ad investire denaro in Forex è possibile, ma è doveroso ricordare di farlo con estrema attenzione.

Spero di non essermi dilungata troppo in questa guida.

Buona fortuna!

Come essere pagati su eBay

Fare soldi con il Trading e il Seo

Ebay è il primo sito di commercio elettronico in Italia, e nel mondo. Si può trovare di tutto ogni giorno, e si possono avere a disposizione milioni di oggetti tra cui scegliere. Inoltre per iscriversi è davvero molto facile e soprattutto è gratuito.
Invece, se si possiede qualcosa di cui non si ha più bisogno, oppure si è alla ricerca di un canale extra per vendere degli oggetti nuovi ad esempio, questo è-commerce può essere di grande aiuto per chi vuole commerciare.

Infatti i metodi di pagamento per poter essere pagati sono molteplici. Eccone alcuni:

  1. Tramite la carta prepagata Paypal. E’ facile, veloce, e allo stesso tempo è molto sicura. Inoltre consente di ricevere i corrispettivi senza dover condividere i propri dati personali e finanziari con nessuno. Inoltre gli accrediti sono quasi istantanei. Per problemi di varia natura, come ad esempio rimborsi o reclami è possibile appellarsi al servizio clienti.
  2. Inoltre si può essere pagati anche tramite bonifico bancario, ma in questo caso l’accredito della somma di denaro spettante, avverrà dopo due o al massimo 3 giorni lavorativi. Naturalmente si dovrà comunicare all’acquirente il codice IBAN della propria banca. Questo è uno strumento efficace per ricevere indennizzi, perchè molte banche non applicano costi di commissione sul bonifico online a differenza della paypal.
  3. Il contrassegno è un altro metodo di rimessa, ma richiede più tempo nell’incassare la somma dovuta. Questo perchè il pagamento avviene alla consegna della merce. Ma in questo caso si deve stare molto attenti, perchè può succedere che l’acquirente non paghi. Se entro 4 giorni dalla consegna del pacco non si riceve nessun compenso eBay metterà a disposizione alcuni suggerimenti per risolvere il problema. Infatti la maggior parte dei problemi si risolve comunicando direttamente con il compratore. Ma se non si riesce a comunicare con la persona interessata allora si potrà aprire una controversia nella sezione apposita.

Ci sono inoltre anche altri sistemi, come il Vaglia Postale ad esempio. Infatti esso funziona come l’assegno, cioè il destinatario avendo in mano il titolo di pagamento ricevuto, si potrà recare presso un ufficio postale e prelevare la somma corrisposta.

Tutti questi sistemi sopra descritti, sono consentiti da eBay per farsi pagare.. Tuttavia ci sono altre forme di corrispettivi che non sono consentite, come:

  • imporre agli acquirenti di inviare denaro contante
  • pretendere servizi di trasferimento di denaro immediato
  • richiedere il pagamento mediante la ricarica di una carta ricaricabile, come postpay o paypal.

In genere eBay consiglia ai venditori di proporre agli acquirenti pagamenti tramite Paypal. Questo perchè pay pal assicura ad entrambe le parti protezione da frodi, riaddebiti e appropriazioni di dati finanziari.
Infatti la sicurezza degli indennizzi sta proprio alla base del sito, poiché lo scopo primario è quello di promuovere senz’altro uno shopping sicuro, che offre livelli di protezione abbastanza elevati per gli utenti stessi.

Se nell’eventualità il venditore volesse inserire uno dei metodi non consentiti dal sito, dovrà specificarlo sia nell’annuncio che comunicarlo mediante messaggio personale all’acquirente.

Un ultimo aspetto da considerare è l’indirizzo. Infatti è fondamentale verificare che il domicilio per il pagamento sia quello esatto al fine di evitare spiacevoli incomprensioni.

Come fare soldi online grazie alle rendite automatiche di denaro

Oggi in questa guida voglio parlare di un argomento che interessa la maggior parte delle persone: come fare soldi online grazie alle rendite automatiche di denaro.

Internet è uno strumento molto potente, e le possibilità che può offrire, sono moltissime, se si sapranno sfruttare i giusti metodi.

Inoltre tanti sono i vantaggi che si possono trarre intraprendendo delle attività online, basti pensare ad un lavoro tradizionale, che per poter ottenere uno stipendio, c’è bisogno della presenza fisica sul posto. Lavorando invece online si ha il privilegio di poter sfruttare delle automazioni informatiche, grazie alle quali è possibile sostituire la manodopera umana.

Questo non vuol dire che intraprendendo un business di rete si guadagna subito lavorando soltanto poche ore al giorno. Ma per poter massimizzare il profitto occorre un minimo di competenza sul settore scelto e idee creative.

Naturalmente prima di avviare un’attività bisognerà lavorarci tantissimo per mettere su tutta l’infrastruttura, ma una volta avviata, i ricavi ottenuti da un business online saranno di gran lunga superiore rispetto alle attività tradizionali, e le ore da dedicare saranno veramente ridotte.

Facciamo un esempio pratico per intenderci meglio: in una normale attività offline, per poter guadagnare mensilmente 2000 euro occorreranno 200 ore totale di lavoro.

Mentre supponiamo che si ha anche un’attività online che guadagna in modo automatico 500 euro mensili.

Molti a questo punto possono pensare che è più remunerativa la prima opzione che la seconda. Ma non è così, perchè per poter guadagnare a fine mese l’importo di 2000 euro occorrerà non solo la presenza fisica sul posto, ma è indispensabile arrivare ad un certo numero di ore per arrivare a guadagnare la suddetta somma di denaro.

Mentre, prendendo in considerazione la seconda possibilità, è vero che il ricavato a conti fatti è un po’ basso rispetto al primo esempio, ma è pur vero che le ore impiegate per arrivare ad ottenere quell’ incasso, sono molto ridotte.

Inoltre il vantaggio nel lavorare online, è che ognuno può avviare contemporaneamente varie attività sul web, ottenendo in questa maniera buone possibilità di successo.

Ma oltre a queste utili indicazioni, se si vuole guadagnare seriamente non basta la  sola matematica, ma è opportuno ideare delle vere e proprie strategie oltre che avere un minimo di competenza.

Una cosa è certa: non è sicuramente e matematicamente possibile massimizzare le proprie entrate lavorando con sistemi a dir poco ridicoli, come il leggere le e-mail, o il partecipare a delle indagini di mercato, o ancora visitare alcuni siti. Questi sistemi è meglio lasciarli perdere, perchè fanno perdere un sacco di tempo ed energie, e l’introito che si ottiene è veramente basso, quindi non ne vale veramente la pena.

Inoltre è bene stare attenti a tutti quei sistemi che promettono soldi facili nel giro di poco tempo, o che pretendono di svelare delle strategie per sbancare i casinò. Come ho già detto molte volte, è indispensabile diffidare da tali metodi. Non sono altro che delle truffe vere e proprie.

In definitiva, posso affermare che fare soldi online è sicuramente possibile, ma sta al lettore decidere quale sistema prendere in considerazione per massimizzare come meglio può le proprie rendite.

A presto!

Guadagnare con AdSense: ne vale davvero la pena?

Molti sono ad oggi i gestori di blog o di siti che utilizzano come strumento di guadagno Google Adsense. Grazie a questo sistema, molti publisher piccoli o grandi, ricavano degli introiti pubblicando annunci Google mirati sui siti web di loro proprietà.
Adottando questo metodo molti siti sono riusciti ad ottenere dei buoni ricavi, altri meno. I fattori possono essere molteplici: scarse visite giornaliere, argomenti poco interessanti, annunci posizionati in punti sbagliati e via dicendo…

Ma chi vuole davvero guadagnare con questo servizio pubblicitario, deve tenere bene in mente alcuni fattori:

  1. il sito deve generare molto traffico, questo perchè per ogni visitatore che clicca sul banner pubblicitario, il guadagno è minimo, ma se si hanno molti visitatori, allora il discorso cambia notevolmente;
  2. i contenuti devono essere unici e originali e non copiati da altre fonti. Se ciò avviene Google penalizza severamente il sito cancellando anche ogni guadagno ottenuto con Adsense;
  3. è fondamentale scrivere contenuti potenzialmente remunerativi. In poche parole vuol dire che se il blogger si occupa di una determinata tematica, è possibile che gli annunci che verranno esposti saranno strettamente relativi a quel contenuto. Quindi si dovrà essere sempre in tema con ciò di cui si sta parlando;
  4. è molto importante integrare per bene gli annunci Adsense nel proprio sito, in modo che il lettore non capisca che sia soltanto della pubblicità.

Oltre a quanto detto prima, per guadagnare con questo sistema, è importante valutare altri aspetti:

  • le tematiche: infatti ci sono argomenti che rispetto ad altri fanno guadagnare di più, addirittura possono arrivare ad essere pagati 1 euro per ogni click effettuato.
    Gli annunci che fanno ricavare di più appartengono alle seguenti nicchie: assicurazioni, prestiti e mutui, benessere e salute. Questo perchè Google ha tanti inserzionisti che sono disposti a pagare fior di quattrini pur di aggiudicarsi il primo posto nelle prime pagine. Più si sta in alto, più si paga, e più sarà pagato il click sullo sponsor. Quindi se per l’inserzionista  aumenta il costo, automaticamente per il pubblisher aumenta il ricavo per ogni click effettuato da parte dell’utente.
  • Un altro consiglio utile è quello di evitare oltre ad Adsense di inserire nel proprio sito altri banner pubblicitari questo perchè l’utente comprenderà subito che si tratta di sola pubblicità e non parte integrante del testo, quindi difficilmente cliccherà.

Un aspetto fondamentale di Adsense, che da la possibilità ai gestori del blog di personalizzare gli annunci, in modo tale che si conformino il più possibile allo stile e alla grafica del sito.

Come si può constatare, guadagnare con Adsense è possibile, però bisogna che il sito sia molto trafficato e non solo. Chi ha delle conoscenze in lingua inglese, può cimentarsi a scrivere dei post in lingua straniera. Sicuramente i risultati non sarebbero per niente indifferenti…anzi, al contrario! Dico questo, perchè in Italia c’è tutto un altro tipo di mentalità a differenza dei paesi anglosassoni.

Quindi per chi vuole massimizzare i propri introiti con questo sistema, le possibilità sono 2:

  • pubblicare argomenti interessanti e competitivi di un certo valore
  • scrivere in lingua inglese.

Buona fortuna a tutti!

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