Abito vicino al mare, in una città della riviera romagnola, ed amo l’uno e l’altra. L’arenile di sabbia consente lunghe passeggiate ristoratrici da un molo all’altro, passeggiate che mi consentono, da brava Love Coach, di conoscere e studiare la fauna estiva. E’ fondamentalmente di due tipi: stanziale e di passo, come la selvaggina. E difatti d’estate si apre davvero la caccia, all’avventura “mordi e fuggi” o alla “storia” che dura tutta la vacanza.
“Che rosso!”, riferito al colore acceso del bikini della ragazza.
“Bello, vero?” risponde lei.
“Tu sei bella!” ed è fatta. Da come lei reagisce al complimento, lui capisce se vale la pena fare qualche altro approccio.
Il vacanziere della grande città del Nord arriva sulla costa romagnola già preparato: abbronzatura conquistata a suon di lampade, bermuda dalle tasche capienti (e impermeabili) per il cellulare ed i soldi: il primo sempre acceso e pronto a scrivere numeri di telefono, gli altri per poter offrire qualcosa da bere alla preda di turno e fare subito bella figura prima di chiedere il numero di telefono.
Si piazza in riva al mare con il lettino e comincia la posta. Preferisce non tenere gli occhiali da sole, vuole prendere per bene le misure; gli interessa soprattutto l’atteggiamento delle ragazze che passano, e abborda soltanto quelle sole e sorridenti.
Quando cerchi un’avventura “mordi e fuggi”, con un tipo così non devi neanche fare la fatica di sedurlo, basta giusto qualche convenevole: come ti chiami, di dove sei e quanto resti qui in vacanza.
E dove e quando ci vediamo. Che tu sia single, fidanzata, sposata, è un dettaglio che non lo riguarda, l’importante è che ci stai. Bada che non la chiede proprio a tutte, sceglie comunque in base alla bellezza, quindi sii lusingata dell’interesse che ti dimostra.
Un’avventura “mordi e fuggi” può aumentare la tua autostima, confermare la tua capacità di sedurre, farti sfogare gli ormoni in subbuglio per via del caldo, lasciarti un bel ricordo dell’estate.
Perché sia così, applica alcune regole fondamentali:
– evita di parlare con lui di amore e di futuro
– pretendi e sottolineo pretendi sicurezza in tutti i sensi.
Gli stabilimenti balneari sono divisi da dune di sabbia coperte da fitti cespugli. Se quelle dune potessero raccontare tutti gli incontri intimi che hanno accolto scriverebbero un’enciclopedia.
Anche la pineta con le sue piccole oasi di sabbia ne ha viste tante, ma tante, ad ogni ora del giorno e della notte. Non sono più i tempi in cui al massimo vedevi qualche movimento furtivo e poi capivi che era un guardone, perciò pretendi la sicurezza, il comfort e la pulizia di una camera.
Questo tocca a lui procurarla, non ti riguarda come.
Non portarlo da te come un cagnolino smarrito perché condivide la sua stanza con un amico. Mai lasciarti commuovere: deve risolvere lui.
Sicurezza significa anche precauzioni: pretendi il preservativo, e che sia lui a procurarlo. Metti bene in chiaro questo aspetto. Se lui se lo scorda andate al cinema o a bere qualcosa.
Non farti convincere dalla sua affermazione di aver fatto da poco le analisi del sangue e che erano tutte a posto. Tu vuoi che sia una bella – anche se breve – avventura, altrimenti meglio continuare a passeggiare per trovare cacciatori più affidabili.
Maria Cristina Bellini
Immagine: “Summer Love di ►CubaGallery, su Flickr”