Avrai sentito già dire che “SIAMO CIÒ CHE MANGIAMO” indicando quindi, quanto sia importante l’alimentazione per una qualità di vita soddisfacente.
L’alimentazione infatti, è estremamente importante e ha ripercussioni non solo sulla salute e sugli anticorpi bensì anche su altri aspetti che tendiamo spesso a sottovalutare.
Di cosa parlo?
Mi riferisco ad esempio all’umore, all’energia, all’agilità mentale e a molti altri fattori.
- Sapevi che una cattiva alimentazione può contribuire o essere causa di depressione?
- Sai che un continuo prolungamento di uno stato depressivo può rendere il resto della tua vita un inferno?
- Sei sicuro di essere capace ad individuare i malesseri provocati da una cattiva alimentazione?
- Sai cosa comporta l’uso di integratori alimentari sulla tua alimentazione?
Un libro che ti consiglio
Recentemente ho letto un libro molto interessante. SI tratta dell’Alimentazione Anticancro scritto da Richard Béliveau, Denis Gingras, con la prefazione italiana a cura del professor Veronesi.
Il libro è di grande interesse per via del fatto che è completamente basato su studi condotti da un laboratorio di biologi e medici francesi e dunque dal carattere scientifico del libro.
Il libro è abbastanza semplice, nonostante le spiegazioni scientifiche di come sono composti a livello biologico gli alimenti. Tuttavia se non hai tempo di leggere questo libro o non ti interessa addentrarti sulle spiegazioni tecniche avrai comunque un grande beneficio semplicemente dalla lettura di questo articolo che spiega come mai i radicali liberi sono dannosi e come possono le verdure aiutarci ad avere un’alimentazione più equilibrata.
Cosa sono i radicali liberi
I radicali liberi sono molecole costituite da un raggruppamenti di atomi instabili, in quanto manca loro un elettrone in una delle orbite esterne. Per questo motivo essi tendono a ritornare in equilibrio prendendo l’elettrone mancante da qualsiasi molecola con la quale vengono a contatto. La molecola che ha perso l’elettrone diventa “ossidata” diventando a sua volta un radicale libero. Fortunatamente l’organismo ha dei mezzi per bloccare questa riproduzione a catena, purtroppo, però, i radicali liberi in circolazione sono assai distruttivi per alcune sostanze vitali dell’organismo, e generano dei danni che causano numerose malattie molte delle quali cancerogene.
Frutta e verdura
Gli enzimi contenuti in frutta e verdura cruda agiscono come catalizzatori contro centinaia di migliaia di reazioni chimiche nel nostro corpo. Essi sono essenziali per la digestione e l’assorbimento del cibo per l’industria alimentare nei tessuti del corpo, così come per la produzione di energia a livello cellulare. L’assorbimento di frutta e verdura quotidiana aiuta a prevenire i tumori della bocca, faringe, esofago, polmone, stomaco, mammella, del colon e del retto.
Le crucifere
Le crucifere sono verdure coltivate e selezionate sin dagli antichi romani. Si narra che Diogene vissuto fino a 80 anni si nutrisse prevalentemente di cavolo.
Fanno parte delle crucifere i cavoli, i cavolfiori, i broccoli, i cavoletti di Bruxelles e sono ricche di sostanze antibatteriche e antimicotiche. Studi condotti su malati di cancro hanno dimostrato che l’assunzione di 4 porzioni a settimane di queste verdure hanno ridotto l’estensione del cancro favorendo la guarigione dei malati.
Bisogna però fare molta attenzione alla cottura delle verdure poiché le sostanze antitumorali vengono generate nel momento della rottura molecolare. In altre parole è bene cucinare pochissimo o mangiare le crucifere crude poiché, la maggior parte delle sostanze tumorali vengono distrutte durante la cottura.
Inoltre, per lo stesso motivo è molto importante masticare bene le verdure in quanto, ciò genera un maggior rilascio di sostanze antitumorali.
Frutti di bosco
Frutti di bosco come mirtilli, lamponi, more, fragole, ciliegie, mele, prugne e uva contengono molti antiossidanti ovvero nemici dei radicali liberi. Nel corpo, c’è un equilibrio permanente tra l’una o l’altra di queste famiglie chimiche. Gli antiossidanti aiutano rimuovere i radicali liberi in eccesso e a mantenere il sistema immunitario e la salute generale dell’individuo.
Agrumi
Arance, pompelmo, limone e mandarino possiedono una elevata concentrazione di vitamina C, polifenoli e terpeni che sono potenti antiossidanti. Sono qundi essenziali per l’eliminazione dei radicali liberi!
La famiglia Aglium
Aglio, cipolla, porro, scalogno e erba cipollina contengono allicina, tiosulfinati e monosulfidi. Questi composti dello zolfo agiscono come ipoglicemizzanti, anticoagulanti, disintossicanti, antimicrobici e modulatori del sistema immunitario. Hanno principalmente azione antibatterica e antimicotica.
Pomodori per la prostata
I pomodori contengono una grande quantità di licopene, il pigmento che dà al pomodori il suo tipico colore rosso. Sono potenti antiossidanti che attaccano i radicali liberi. Il licopene è presente all’interno delle cellule del pomodoro e viene rilasciato durante il riscaldamento o la masticazione, pertanto vale ciò che è stato detto per le crucifere e se vogliamo che il licopene protegga da malattie croniche come il cancro deve essere ben assorbito nel corpo. Quindi attento/a a come lo cucini!
Il pomodoro è particolarmente buono contro il cancro della prostata.
Germogli di soia
I germogli di soia sono ideali contro il cancro al seno e alla prostata. Attraverso i suoi isoflavoni che sembrano proteggere il corpo contro i disturbi ormonali. Essi hanno anche antiossidanti contro i radicali liberi.
Curcuma
Il curcuma è un potente antiossidanti, ed è particolarmente usato come pianta medicinale. La curcumina potrebbe rallentare la crescita dei tumori cancerosi inibendo la produzione di citochine (molecole all’origine del processo infiammatorio).
Il tè verde
Il tè verde, contiene catechine e polifenoli antiossidanti che sono meravigliosi. Questo è il caso di tè verde Sencha, Gyokuro, tè Matcha e Pilo Chun imperatore cinese.
Gli studi esposti nel libro l’alimentazione anticancro spiegano che un tè verde di origine Giapponese lasciato in infusione 9 minuti contiene fino a 60 volte le sostanze antitumorali di un tè verde cinese.
Tuttavia difficilmente le grandi case produttrici di tè verde indicano la provenienza delle loro miscele di tè.
Cacao
Grazie ai flavonoidi nel cacao, riducono la coagulazione e aumentano il “flusso” di sangue. Ma non è tutto. I flavonoidi del cacao agiscono anche come antiossidanti. Come tali, essi limitano l’ossidazione dei lipidi nel sangue e contribuiscono alla lotta contro lo sviluppo della placca aterosclerotica delle nostre arterie. È necessario però mangiare cioccolato con almeno l’80% di cacao.
Gli integratori non servono
Ahimè per le lobby produttrici e distributrici di integratori, soprattutto per quelle basate sui sistemi di multilevel marketing, ma gli integratori alimentari non servono a nulla.
Lo dico col senno di poi, e avendo consumato per lungo tempo costosi integratori alimentari di una nota società multilivello.
Il libro di Richard Béliveau e Denis Gingras parla ampiamente del tema indicando che:
- Gli integratori alimentari hanno un bassissimo rapporto beneficio/prezzo
- Gli integratori alimentari sono instabili
- è meglio consumare frutta e verdura piuttosto che usare integratori alimentari
In altre parole
Le sostanze messe a disposizione dagli integratori oltre a essere instabili nella forma in cui sono, vale a dire che non è detto che siano ancora della stessa qualità in cui sono quando sono in natura, hanno costi molto elevati in proporzione alla quantità di sostanze messe a disposizione.
Inoltre il business degli integratori alimentari è in forte crescita in quanto fa leva sulla paura della morte. Le aziende ti dicono che gli integratori ti permetteranno di vivere più a lungo ma come possono dimostrarti che ciò che ti dicono corrisponde a realtà? Gli farai causa fra 30 anni forse, quando non è detto che siano ancora attive?
Consigli per un’alimentazione sana
Per mettere tutte le possibilità dalla tua parte:
- Evitare l’obesità facendo esercizio fisico.
- Evitare gli alimenti zuccherati, latticini e grano.
- Favorire il consumo di cereali integrali come il riso, la quinoa, il miglio, ecc.
- Limitare il consumo di carni rosse evitando carni trasformate ritenute responsabili di più tumori del colon, ed optare per pesce, pollo, tofu e legumi.
- Evitare l’alcool, che provoca danni al fegato.
- Mangiare molte porzioni al giorno di frutta e verdura (più cruda che cotta)
- Evitate gli integratori e preferiteli ad altre porzioni di frutta e verdura
- Limitare il sale
Riferimenti
L’alimentazione anti cancro di Richard Béliveau, Denis Gingras
http://love-lacto-ovo-vegetarian.blogspot.com/2008/11/veronesi-perch-sono-vegetariano-ecco-i.html
http://www.vitacru.com/naturopathe-hygienisteducolon/nouvelles/aliments-anti-cancer.asp
http://francescovalori.blogspot.com/2007/02/alimentazione-anticancro.html
