Scopri la dieta dei gruppi sanguigni, un regime che da oltre sessant’anni calamita l’interesse di chi vuole dimagrire e garantirsi uno stato di salute eccellente. Fallo attraverso i libri che ne parlano. Ecco la top 5. 

Ultimo articolo che ripercorre i migliori libri di dieta. Oggi approfondiamo i libri di dieta dei gruppi sanguigni.

La dieta dei gruppi sanguigni è al centro del dibattito alimentare da più di sessant’anni, da quando il naturopata Peter J. D’Adamo la propose come regime alimentare in grado di stimolare il benessere, prevenire alcune malattie e favorire il dimagrimento. 

Negli ultimi tempi, almeno in Italia, è stata rilanciata dal dott. Mozzi, il quale ha fatto nascere un nuovo interesse attorno a questo approccio. Ne risulta una produzione saggistica imponente, che si compone di molti libri e manuali. In questo articolo presentiamo i cinque che hanno raccolto il maggior successo, e che trattano ora la teoria, ora la pratica, ora entrambe.

Un focus sulla dieta dei gruppi sanguigni

Prima di presentare i libri è bene fornire una panoramica sulla dieta del gruppo sanguigno. Essa si basa su una teoria, ovvero quella secondo cui il gruppo sanguigno incide sul metabolismo dei cibi. A ogni gruppo sanguigno corrisponde un’affinità con determinati classi di alimenti. Dunque, “assecondare” la propria natura significa garantirsi uno stato di salute migliore. Nello specifico, si velocizzerebbe il metabolismo e, soprattutto, si ridurrebbero i processi di agglutinazione, che cagionano alcune malattie.

Il gruppo sanguigno zero, in quanto primo gruppo comparso in homo sapiens (almeno secondo la teoria), apparterrebbe ai vecchi cacciatori-raccogliatori. In virtù di ciò, le persone con questo gruppo sanguigno dovrebbero consumare molte proteine di origine animale (a esclusione di pesce e insaccati), frutta e verdura. Contemporaneamente, dovrebbero ridurre latte, latticini e cereali.

Il gruppo sanguigno A sarebbe comparso a seguito dell’invenzione dell’agricoltura e sarebbe stato estremamente diffuso tra i primi contadini stanziali. Le persone con questo gruppo sanguigno dovrebbero seguire un regime prevalentemente vegetariano, composto da frutta, verdura, cereali, legumi.

Il gruppo sanguigno B sarebbe comparso con le prime popolazioni nomadi, le quali praticavano l’allenamento. In questo caso, via al consumo di latte e latticini, oltre che di tutti gli alimenti suggeriti dagli altri gruppi. Glutine e frutta secca, però, sarebbero da evitare.

Il gruppo AB, infine, imporrebbe una dieta a base di legumi e pesce, e con un consumo limitato di carne e latticini. 

#1 La vera dieta dei gruppi sanguigni – Peter J. Adamo

E’ il libro sulla dieta dei gruppi sanguigni più letto in assoluto. Anche perché è realizzato direttamente dal suo creatore. All’interno delle sue pagine trovate i principi che fanno da base alla dieta dei gruppi sanguigni, una serie di argomentazioni tese a dimostrare la veridicità della teoria e l’utilità di questo “nuovo” stile alimentare.

Proprio in virtù di questo lavoro teorico, i lettori acquisiscono in fretta una certa autonomia, tali da riuscire a gestire senza l’aiuto altrui il regime alimentare basato sui gruppi sanguigni.

I lettori hanno apprezzato la chiarezza espositiva, la limpidezza dei ragionamenti e i consigli che Adamo ha disseminato nel testo. 

 

#2 La dieta del dottor Mozzi. Gruppi sanguigni e combinazioni alimentari – Pietro Mozzi

Tra quelli che parlano della dieta del gruppo sanguigna il libro del dottor. Mozzi spicca per la capacità di fare il punto, a qualche decennio dalla sua invenzione. Per inciso, il dottor. Mozzi è colui che ha rilanciato la dieta di Peter J. Adamo in Italia, di fatto donandole una seconda vita.

Il testo spicca per la capacità di esprimere concetti complessi con un linguaggio molto chiaro, alla portata di tutti. E’ inoltre ricco di consigli e indicazioni finalizzati a diffondere un metodo, più che a presentare un asettico “manuale di istruzioni” per gli interessati alla dieta del gruppo sanguigno.

#3 Io sono guarita. La mia esperienza con l’alimentazione del gruppo sanguigno – Emma Di Bella

Questo è un libro sulla dieta dei gruppi sanguigni, ma è anche e soprattutto una testimonianza. L’autrice, infatti, racconta la sua storia, che rivela un percorso di raggiungimento del benessere e persino di dimagrimento rapido e salutare. Un percorso reso possibile proprio dall’adozione della dieta dei gruppi sanguigni, che ha ispirato un cambio di paradigma, un modo diverso di intendere l’alimentazione.

Il libro di Emma Di Bella, pur conservando il suo carattere didattico, è comunque una fonte di motivazione. E’ nato esattamente con questo intento: trasformare una vicenda personale in uno sprone per tutti gli altri, e in un’occasione per introdurre i lettori alla dieta dei gruppi sanguigni.

#4 Ricette per la dieta dei gruppi sanguigni – Paola Brancaleon

Il contenuto del libro è suggerito direttamente dal titolo. Si tratta di un ricettario molto corposo, dedicato in particolare alle persone con gruppo sanguigno zero. Le ricette sono procedono dall’interpretazione della dieta del gruppo sanguigno del dott. Mozzi, che d’altronde è la principale autorità italiana in merito.

Il libro contiene anche ricette con altri stili alimentari, più o meno obbligati. Numerose sono le ricette senza glutine, a uso e consumo dei celiaci. Stesso discorso per chi soffre di intolleranza al lattosio. 

I lettori hanno apprezzato la varietà delle ricette, la loro semplicità e l’impatto estetico che sono comunque capaci di esprimere. 

#5 La dieta dei gruppi sanguigni – Istituto Riza di Medicina Psicosomatica

Questo è un  libro molto interessante perché punta sia alla teoria che alla pratica. Spiega i principi della dieta dei gruppi sanguigni, a volte entrando addentro al sistema teorico. Allo stesso tempo, fornisce consigli utili per metterla in pratica, per  trasformare realmente il proprio stile alimentare

Sono presenti anche alcune ricette, tali da fornire un punto di appoggio per chi vuole iniziare la dieta dei gruppi sanguigni ma, in contemporanea, non vorrebbe derogare alle esigenze lato gustativo. 

Il libro è stato apprezzato per la sua completezza, per la capacità di offrire un aiuto pratico, oltre che di “aprire la mente” a scenari prima ignorati. 

Conclusioni

I libri sulla dieta dei gruppi sanguigni sono molto utili, in quanto spiegano con dovizia di particolare i principi di questa dieta e offrono, in alcuni casi, un ricettario pronto per l’uso, in grado di fornire un punto di riferimento per chi vuole intraprendere questa dieta.

Il consiglio è di acquistarli tutti e cinque, anche perché ogni aggiunge tasselli importanti, capaci insieme di creare un quadro approfondito.

Soprattutto, permettono di scoprire che, al di là delle pretese scientifiche, la dieta dei gruppi sanguigni propone in ogni caso uno stile alimentare sano, che mette al bando alimenti potenzialmente dannosi e predilige gli alimenti freschi, e quindi salutari.