Non siamo propriamente come il Giappone o alcune tribù africane, dove gli anziani sono considerati i detentori della cultura e delle tradizioni. Possiamo interrogarci sugli aspetti sociologici e capire il perché ma rimane evidente che da una certa età gli anziani sembrano perdere l’autorità e la credibilità per dirci cosa è giusto e cosa non lo sia.
Tuttavia, oggi con questo breve articolo ti spiego perché sia necessario prendere a modello gli anziani e riguardo a cosa.
Molte persone, tra cui ahime anche medici, dicono cosa fare per star bene, ma poi conducono una vita sregolata, mangiano male, fumano, bevono superalcolici ecc.
Sono queste le persone a cui dobbiamo credere?
Non so a te, ma per me il proverbio “predica bene e razzola male” è molto significativo. I grandi della storia, da Gesù a Madre Teresa, ci hanno insegnato che non è sufficiente predicare, ma è necessario dare un esempio concreto.
Dunque se aspiri a vivere a lungo e in salute, devi prendere esempio da qualcuno che è vissuto a lungo a sufficienza da poterti ispirare.
Nel mondo ci sono stati solo 800 supercentenari, persone che raggiungono i 110 anni di vita e solo 1 su 15 dei supercentenari arriva a 114 anni.
Le informazioni sono tratte dal Libro Energy di Roberto Re e Roy Martina, ma si possono trovare anche in un video molto esaustivo pubblicato su TED di Dan Butter, eploratore e scrittore del Natural Geographic .
Dan Butter conferma che la nostra longevità dipende da due fattori: fattori genetici e stile di vita.
Nel suo speech egli afferma che con tanti modelli è difficile scegliere a chi credere ma continuando dice che nel mondo ci sono 4 aree dove la longevità è più alta.
2 Miti da sfatare
MITO 1: Se ti impegni puoi vivere a lungo
Falso: 1 americano su 5000 arriva a 100 anni. Il problema è che non siamo programmati per vivere a lungo (spiego dopo perchè)
Mito 2: Ci sono dei trattamenti che possono rallentare l’invecchiamento
Falso: nel nostro corpo abbiamo 35000 miliardi di cellule, che ogni 8 anni si sostituiscono con altre. Ogni volta però avviene qualche danno. È un po’ come quando ai tempi delle cassette, facevamo copie che passavamo in giro. A un certo livello della catena, l’audio della cassetta era davvero di bassa qualità.
La cosa migliore che si possa fare è concentrarsi e prendere esempio da quelle popolazioni che vivono a lungo.
Dove si vive più a lungo nel mondo
Ci sono 4 posti nel mondo, dove le persone vivono più a lungo. Sono definite da Dan come Zone Blu (Blue Zone)
- Loma (California)
- Costa Rica
- Sardegna (qui in Italia)
- Okinawa (Giappone)
Troviamo una zona blue, vicino all’area di Nuoro in Sardegna dove troviamo 10 volte il numero di centenari che ci sono in America e questa è una zona dove gli anziani dimostrano una straordinaria forza.
Centenari che vanno in motorino, spaccano legna, battono giovani a braccio di ferro 🙂
Hanno una dieta basata principalmente sulle verdure, pane non lievitato, chiamato carta musica fatto con grano duro, un formaggio altissimo di Omega-3, e il Cannonau, un vino che ha 3 volte il livello di polifenoli contenuti negli altri vini. Ma la cosa più importante, prosegue Dan Buettner, è che hanno un organizzazione sociale che mette al centro gli anziani.
La seconda zona blue è trovata nei pressi di Okinawa, in Giappone dove la popolazione, soprattutto femminile, ha un’aspettativa alta di vita. Loro vivono a lungo, si addormentano velocemente e dimostrano solo 1/5 delle malattie quali cancro al seno e al colon.
Hanno una dieta basata su verdure e mangiano 8 volte la quantità di tofu che viene mangiata dagli americani. Ma soprattutto mangiano meno usando piatti più piccoli. Come in Sardegna, anche in Giappone, gli anziani hanno un posto d’onore e hanno moltissimi amici, cosa che li rende meno inclini a soffrire di solitudine.
IKIGAI, lo scopo della vita
“Qual è lo scopo della tua esistenza?”, chiedeva Dan a gli ultra centenari. Per tutti era l’assoluta necessita di doversi alzare al mattino per fare qualcosa.
Un’altra zona blue è stata trovata in California. Le persone che vivevano di più avevano una dieta basata su ciò che era indicato sulla Bibbia: Genesi capitolo 1 versetto 29 dove si parla di legumi, semi e piante verdi.
Le persone qui, hanno abitudini vincenti. (Vediamo ancora una volta quanto le abitudini siano fondamentali regolatrici di tutta la nostra esistenza e del nostro successo personale)
Ellsworth Whaream, è un multimilionario di 97anni. Quando un’azienda costruttrice gli chiese 6000 euro per fare una recinzione, gli ha risposto che se la poteva fare da solo gratuitamente.
Così per 3 giorni si mise a lavorare impastando cemento e piantando pali tutt’attorno e il 4 giorno finì in una sala operatoria come probabilmente era ipotizzabile, ma ci finì in qualità di chirurgo per svolgere una operazione a cuore aperto! 🙂
All’età di 97 anni esegue 20 operazioni a cuore aperto al mese!
Ed Rawlings, 103 anni un cowboy che inizia la sua giornata con una nuotata e pratica di tanto in tanto sci nautico,
La ricetta della longevità
Dai suoi studi per il National Geographic, Dan Buettner, concluse che:
- Nessun individuo faceva esercizio fisico sportivo, ma tutti avevano impostato la propria vita con attività che necessitavano di movimento fisico. Considera che in Giappone sono seduti per terra e si alzano e si siedono almeno 40 volte al giorno.
- Hanno tutti uno scopo nella vita e hanno vita spirituale
- Mangiano meno, mangiano a base di verdura, semi e legumi e bevono vino (rosso)
- Amano i propri figli, vivono in comunità circondandosi delle persone giuste. Sei tuoi 3 migliori amici sono obesi, ci saranno alte opportunità che anche tu sia obeso.