love for my kitchen
È, o dovrebbe essere, noto a tutti come la seduzione sia strettamente connessa con la cucina. Assaporare il gusto delle pietanze e percepirne gli odori rappresenta infatti un ottimo preludio ad un invitante dopocena!
Scambiarsi gli sguardi davanti ad un tavolinetto, illuminato solo dalla fiamma di una candela, è infatti un’ottima opportunità per far breccia nel cuore della persona amata.
Anche l’invito a cena fuori, in uno dei tanti ristoranti all’ultima moda, fornisce ottime chance, ma mai come durante un’intima cenetta casalinga si avrà la possibilità di esibire molte performance altrimenti impossibili in un locale pubblico!
Un perfetto invito di questo tipo non richiede infatti nessuna particolare dote organizzativa, è sufficiente affrontare il tutto con molta calma ed amorevolezza!
D’altronde, anche se spesso coloro che invitano, nel momento in cui decidono di cimentarsi in questa impresa, tendono a bruciare velocemente tutte le energie e finiscono nel pallone nel disperato tentativo di organizzare e rendere tutto perfetto prima del fatidico suono del campanello di casa, pare che il far trovare tutto pronto influisca, anche se in modo poco significativo, sullo spegnimento delle passioni di colui o colei che varca la soglia di casa!
Sarà perché la perfezione ha un po’ il sapore di “artefatto”, sarà perché in questo modo colui che invita si preclude la possibilità di mostrare dal vivo le proprie doti culinarie, è vivamente sconsigliato ricevere l’ospite ed accompagnarlo con tutti gli onori direttamente verso la tavola già pronta (a questo punto mancherebbe infatti solo l’invito a fargli indossare anche le pattine!!!).
Evitando dunque di affaticarsi troppo, rischiando quindi di fare una brutta figura, suggerirei invece di lasciar procedere tutto con la giusta calma ed eleganza, mostrando alcune fasi della preparazione o magari coinvolgendo il partner nello svolgimento di qualche piccola attività preparatoria.
Tutto ciò non farà altro che valorizzare e mostrare sotto una luce diversa il padrone o la padrona di casa, svelando all’invitato ulteriori piacevoli dettagli della sua personalità!
Suggerisco di accogliere l’ospite direttamente con una bottiglia di ottimo vino in mano, che dovrà essere stappata solo qualche attimo dopo che questi avrà varcato la soglia di casa.
Pare infatti che lo stappare una bottiglia in piedi sia un gesto particolarmente erotico e di buon auspicio per la perfetta riuscita della serata! (Vuoi approfondire le tecniche di seduzione? Leggi Qui)
Dopo aver gustato insieme un piacevole ed intrigante aperitivo, lanciando di tanto in tanto qualche fugace occhiata ai fornelli, suggerisco di accompagnare delicatamente la persona a tavola ed incominciare a servire tutta una serie di sfiziosi antipastini, che non dovranno mai mancare per la perfetta riuscita di una cenetta intrigante!
È infatti assolutamente vietato iniziare la cena partendo subito dal primo piatto e riempire così immediatamente la pancia del malcapitato!

Le svariate portate di antipasto, leggere e numerose, da gustare lentamente, saranno infatti la punta di diamante di tutta la cena e permetteranno lo scambio di sguardi sensuali e curiosi tra i due commensali!
Sono altamente consigliati carpacci e crostacei crudi, notoriamente afrodisiaci, accompagnati da un Prosecco di classe, ma anche diversi tipi di verdure crude, da scrocchiare sotto i denti!
Ottima alternativi anche tutta una serie di salumi e formaggi dal sapore forte e coinvolgente!!!
Solo a questo punto, dopo una piccola pausa in cui gli sguardi faranno la loro parte, sarà possibile servire il primo piatto, il quale non dovrà mai essere troppo abbondante!

Per concludere nel miglior modo la cena galeotta si consiglia di servire una profumatissima zuppa, per esempio di cozze e vongole, la quale permetterà ai commensali di intingere insieme, con molta trasgressiva complicità, il pane nel piatto, che dovrà essere posto al centro del tavolo.
Credo che a questo punto, se l’aperitivo iniziale, i vini che hanno accompagnato tutte le portate ed i poveri crostacei coinvolti nel gioco avranno fatto la loro parte, potremo servire il dolce teneramente abbracciati sul divano!

Immagine: “love for my kitchen di vol25, su Flickr”.

Daniela Massari è nata ad Albano Laziale nel 1967 ma risiede ad Aprilia, in provincia di Latina, fin dalla nascita.
Dal 1993 si occupa di astrologia. Ha seguito diversi corsi di Astrologia Evolutiva e Karmica presso l’associazione Culturale Esoterica “Il Giardino dei Cristalli”, nella città in cui vive.

Ha partecipato inoltre ad alcuni seminari sul tema ed ha continuato ad appassionarsi alla materia che ancora oggi studia e pratica.

Tra i suoi hobby preferiti non c’è però solo l’Astrologia, infatti dagli anni ottanta pratica diverse arti marziali, prima fra tutte il Karate, a cui ha dedicato un periodo lungo quasi dodici anni. Oggi ama tuttavia passare la maggior parte del suo tempo praticando la disciplina dello yoga.

Per quanto riguarda l’aspetto strettamente professionale, nel lontano 1986 ha conseguito dapprima il diploma di maturità tecnico commerciale e poi una laurea in giurisprudenza, con una tesi di diritto commerciale.
Successivamente, dopo una lunga pratica svolta presso uno studio legale di diritto penale di Roma, ha ottenuto l’abilitazione all’esercizio della professione forense di avvocato.

Attualmente è impiegata presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Roma, dove si occupa di contenzioso e procedure concorsuali.