L’unione tra leadership e management ha permesso di creare il nesso tra attitudini apparentemente diverse ovvero quelle di leader e quelle di manager. Detto altrimenti esistono leader incapaci di gestire con efficacia e tecnica un progetto e quindi di fare del management e dei manager dotati di leadership come i grandi leader. La leadership, così come il management, è un’attitudine che deve essere coltivata e sviluppata attraverso l’esercizio e lo studio; il management, così come la leadership, deve riuscire a costruire il successo, deve riuscire a far meglio.
La leadership consente di motivare il gruppo a conseguire grandi successi; il management organizza concretamente i passi e le eventuali rinunce che si devono necessariamente compiere al fine del risultato definitivo. Un leader deve essere un buon comunicatore ovvero deve riuscire a motivare e a negoziare con il proprio team, deve essere in grado di farsi rispettare in modo autorevole e non autoritario (essere un despota rivela il timore e non certamente il rispetto dei propri collaboratori!).
Fare della leadership significa conoscere le opportunità che diversi stili di comunicazione possono offrire, significa tener ben presente il profilo di ogni collaboratore, significa modularsi in funzione delle situazioni proposte. Un manager deve saper gestire l’aspetto pratico dei progetti e deve essere capace di impostare dei netti cambiamenti (deve saper operare con decisione in base a quello che bisogna fare per riuscire nel progetto aziendale). Fare del management significa usufruire di abilità tecniche come la contabilità ( cioè essere un buon amministratore), esprime essenzialmente il riuscire a formulare e a dirigere progetti di varia natura attraverso le direttive aziendali e le risorse destinate al progetto.
Quando leadership e management si uniscono creano una combinazione di tutte queste caratteristiche, una combinazione talmente esplosiva da essere in grado di produrre dei risultati davvero strabilianti. Entrambe le capacità (di leadership e di management) devono essere sviluppate per essere in grado di portare avanti un qualsiasi gruppo di persone e per raggiungere gli obiettivi aziendali prestabiliti. Saper coniugare leadership e management, quindi, significa avere non solo gli strumenti per guidare gli altri a far bene e meglio ma anche i mezzi per poter prendere le decisioni necessarie per raggiungere il successo.
Leadership e management, insieme, riescono a far convivere empatia e strategia: l’una influenza l’altra inevitabilmente; l’una completa l’altra inesorabilmente. In realtà in molti hanno ipotizzato una preminenza della leadership sul management (le qualità di leader si prestano ad essere utili in entrambi i casi): la verità è che l’esistenza di un settore definisce la necessità indissolubile del suo complementare, dell’altro.