Il Coro era gioioso e le loro voci potenti. Ascoltare i “7 Hills Gospel Choir”, nel primo tempo dello spettacolo, è stata una vera esperienza dell’anima. Quando hanno intonato “O Happy Day” a cappella, l’intero pubblico ha assistito ad un vero e proprio miracolo di gruppo.
“Quali sono gli ingredienti che fanno la differenza di un Coro rispetto ad un altro? Cosa motiva e tiene unito un gruppo vocale?”… pensava Luca mentre batteva il ritmo a quel “Choir”, consapevole del loro impegno e dell’ottima performance in onore della “Locanda dei Girasoli” “Beh, la differenza la fanno i singoli coristi e molto probabilmente questo Coro sta raccogliendo i benefici di un lavoro di gruppo ben fatto” dice Luca riprendendo ad alta voce i suoi pensieri e rivolgendosi a Lidia durante la pausa del primo tempo. “E’ vero” replica Lidia “ma non basta, non è sufficiente”. Lidia aveva appreso dalle “letture rubate” che ci si poteva avvalere del Team Coaching per intervenire sui gruppi e migliorarne la performance, la collaborazione e la realizzazione di progetti comuni.
Attraverso il Team Coaching, infatti, si potevano, rafforzare le relazioni tra i membri del Team e l’impegno verso uno scopo comune, aumentare la chiarezza e l’allineamento dei ruoli e delle priorità, aumentare la coesione di squadra e il morale, ridurre o eliminare gli ostacoli alla prestazione, utilizzare i punti di forza del Team e soprattutto migliorare le comunicazioni di squadra. “L’intervento di Coaching facilita, ai singoli membri del Team, il passaggio da una visione centrata, sulle proprie competenze e sul proprio modo di pensare, ad una visione d’insieme delle competenze utili allo sviluppo del gruppo. Il Team Coaching viene utilizzato in genere in contesti aziendali, ma per la sua natura si sposa bene anche ai gruppi musicali perché aiuta a comprendere che, solo quando ci uniamo agli altri, i nostri doni diventano visibili” conclude Lidia soddisfatta della sua conoscenza “rubata” dallo stesso scaffale di crescita personale condiviso con Luca.
“Non dimentichiamoci però che presupposto importante per il Team Coaching è la competenza ad individuare la leadership del Gruppo” interviene una ragazza dai capelli biondi, tenuti su ad arte con una matita, seduta accanto a loro. “Scusate se mi intrometto, i vostri discorsi sono così interessanti che non ho potuto fare a meno di ascoltare” “Piacere mi chiamo Rita, disegnatrice di fumetti” Rita stava spostando l’attenzione di Luca e Lidia verso un tassello importante del Coro “Il leader credibile è colui che sa come comprendere, far propri e condividere, un insieme di valori a tutto il Team, stimolandone il confronto. “Sono anch’io appassionata di coaching…e leggo spesso sull’argomento” “Avete osservato il loro Vocal Coach?” “Si vede e si sente, mentre dirige il Coro, come conosce profondamente i suoi coristi, stimolandone la vitalità” “Avete notato la sua capacità di guadagnarsi la fiducia dei coristi e del pubblico?” conclude Rita sistemandosi i capelli con quella matita particolare.
“Mi piace la tua matita nei capelli, è fashion” si congratula Lidia con Rita mentre Luca capisce che si stanno avventurando in uno di quei discorsi da donne dove non si parla altro che di accessori e dell’arte di combinarli. “Credo tu abbia ragione” continua Lidia “e chiaro come la motivazione sia un elemento chiave, nella misura in cui è specifico compito del leader quello di motivare”…. “Shhh sta iniziando il secondo tempo” dice Luca con tono di rimprovero alle ragazze. Mentre riprendendo la mano di Lidia nella sua, volge lo sguardo nell’attesa di ascoltare il secondo tempo della performance…(continua)